Oggi tocchiamo un tema un po’ scottante che purtroppo mi sto rendendo conto col mio lavoro che riguarda più persone di quante ne credevo.
La gelosia verso i figli del partner.
Ovviamente mi esulo dal dare un giudizio perché professionalmente non è nelle corde di un counselor però vediamo di capire che meccanismi scattano quando ci sono queste dinamiche.
Dovremmo partire con il dire che quando all’inizio improntiamo un rapporto con un uomo che ha dei figli in teoria si dovrebbe avere già chiara l’idea di quello che ci aspetta quindi il prepararsi mentalmente a ciò che verrà non dovrebbe in teoria risultare proprio una sorpresa.
Allora che succede dall’altra parte che fa si di far scattare un atteggiamento così diciamo “superficiale”?
Far scattare la rabbia e la gelosia solo perché magari suo figlio ha chiesto di essere preso in un orario piuttosto che un altro. Ora parlo a te personalmente perché potrebbe di guardarti in prima persona.
Cosa esattamente può darti noia per una cosa del genere?
O non volere che i suoi figli vengono a casa vostra? Capisci che sviluppare queste gelosie non solo ti farà rovinare, ovviamente, il rapporto con i suoi figli, ma inevitabilmente anche con il tuo compagno. Quale uomo credi mette le sue esigenze o peggio ancora le tue davanti ai suoi figli? Te lo dico io; forse 1 uomo su 10.
Questo è un concetto che spiego molto bene in un video completo che ho fatto. Se non lo hai ancora visto mandami una mail a claudiamoroildm@gmail.com e sarà un piacere fartelo avere.
Quindi quello che ho capito dalla mia esperienza che dietro questi attacchi di gelosia c’è sempre qualcosa in più, che non parte dai bambini o dalla situazione in sé, ma semplicemente da un malessere che è dentro di te. Anche perché se si è scelto di iniziare un rapporto con un uomo che ha figli, sarebbe un po’ un controsenso non accettare questi ultimi.
Dunque come dico sempre, Sì lavorare sul rapporto di coppia, ma qui torniamo a bomba sulla necessità di lavorare prima su se stesse. Ti invito a riflettere su cosa davvero ti dia fastidio.
Che suo figlio cambia un orario?
Che il tuo partner sia accondiscendente a questo?
Se è così, Perché?
Cosa esattamente ti disturba di questo comportamento?
Se a maggior ragione non lede a te cos’è che ti infastidisce davvero?
Sono domande che devi farti necessariamente se davvero tieni, in primis a far durare la tua storia, risolvere i tuoi conflitti interni essendo sincera con te stessa e poi ovvio, per avere un rapporto sano con questi bambini. Che non dimentichiamo quello che hanno già dovuto subire nel corso del tempo. Riesci ad immaginare il caos che sta nella loro testa? Riesci a capire il dolore che già provano a non avere più quotidianamente il loro papà? Le loro abitudini giornaliere? E poi devono anche faticare ad elemosinare un po’ di tempo da passare con lui perché tu glielo impedisci o magari ti fai vedere o sentire scocciata per questa cosa?
Ma quanto male può fargli secondo te? E perché?
Anche se loro possono averti risposto male o avuto un atteggiamento che a te non è piaciuto, credi che questo giustifichi un comportamento così? Non sai la madre cosa può mettergli in testa; non sai che emozioni provino; non sai come si sentono dentro e se non instauri un rapporto con loro non lo saprai mai.
Non potrai entrare in empatia con quelle piccole menti e con le loro emozioni.
E poi lui…. Vogliamo provare ad immaginarti nei suoi panni? Lui ti ha scelta come sua compagna di vita e ti amo e ti rispetta e quando ha scelto di rimettersi in gioco dopo la fine della sua relazione certamente si aspettava comprensione e maturità da parte tua.
Pensa anche al suo sballottamento tra te e loro le continue litigate che non fanno bene a nessuno.
Pensa alla tensione che prova ogni volta che deve prendere questi bambini. Non sono belle situazioni e di certo potrebbero essere evitate con la giusta comunicazione e come ho detto prima con un lavoro su te stessa. Allora se sei pronta ed hai il coraggio di metterti in gioco troverai appoggio da parte mia.
La prima consulenza con me è totalmente gratuita.
Possiamo confrontarci insieme e capire da dove parte questo tuo malessere interiore Se c’è la volontà sono sicura che sarà un bel percorso da fare insieme. So che sono stata magari un po’ dura stavolta ma certe volte per smuovere bisogna fare un po’ male, ma ricordati sempre che lo faccio per te non ho nessun motivo di essere cattiva senza un fine ok?
Quindi non ti resta che decidere e fare azione. Io ci sono. Ti mando un abbraccio